Al via la consultazione UE sugli aiuti di stato per il trasporto ferroviario e multimodale

Fino al 20 settembre gli stakeholder del settore trasporti possono partecipare alla consultazione lanciata da Bruxelles sulle nuove Linee guida sul trasporto ferroviario e multimodale, nonché sul suo nuovo Regolamento di esenzione per categoria relativo ai trasporti (TBER).

L’obiettivo complessivo è non solo ridurre gli aiuti che necessitano di un’autorizzazione preventiva da parte della Commissione, ma anche adeguare il sistema alle novità (in termini di tecnologie e di priorità strategiche) che stanno emergendo in questo periodo.

Le norme stabilite nel TBER saranno complementari a quelle stabilite nei nuovi orientamenti per il trasporto terrestre e multimodale («orientamenti LMT») che sostituiranno gli orientamenti ferroviari.

Nel complesso, questi due insiemi di norme formeranno un corpus normativo aggiornato e completo per la concessione di aiuti di Stato nel settore del trasporto terrestre sostenibile.

Oltre alla consultazione avviata il 18 giugno scorso, il progetto di testo del TBER sarà discusso in due riunioni tra la Commissione e gli Stati membri.

Ciò garantirà che sia gli Stati membri che le altre parti interessate dispongano di sufficienti opportunità di presentare osservazioni sui progetti di proposte della Commissione.

L’adozione delle linee guida rivedute e del nuovo TBER è prevista per la fine del 2025.

Per partecipare alla consultazione vai al link:

https://competition-policy.ec.europa.eu/public-consultations/2024-lmtg-and-tber_en

A questo proposito, per un approfondimento del tema di cui sopra, il giorno 8 luglio scorso la Regione Friuli-Venezia Giulia ha organizzato un incontro, alla presenza dell’Assessore regionale alle Infrastrutture e territorio, Cristina Amirante e dell’Assessore regionale alle Finanze, Barbara Zilli, sulla proposta della Commissione europea di nuove regole sugli aiuti di Stato e relativa consultazione.

Le nuove regole sono state introdotte dall’Attaché aiuti di Stato della Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’Unione europea, Olga Simeon, a cui ha fatto seguito un ampio dibattito con i rappresentanti del settore logistico regionale e gli operatori del settore del trasporto ferroviario e intermodale, presenti all’incontro, che potranno fornire il proprio contributo alla succitata consultazione pubblica.

Il dibattito ha spaziato dal tema degli incentivi alle infrastrutture con procedure semplificate e tempistiche più veloci, incentivi alla domanda/all’impresa piuttosto che all’offerta, interoperabilità rivista in chiave digitale, più chiara definizione del materiale rotabile, importanza della massa critica, integrazione degli aiuti di Stato con quella di altri paesi, etc.