Maersk: la prima spedizione dal Giappone tramite il Middle Corridor

Maersk ha annunciato un significativo progresso nella logistica multimodale ferroviaria transfrontaliera, con la prima spedizione di prova dal Giappone attraverso il Middle Corridor, collegando senza soluzione di continuità Asia ed Europa.

Questa spedizione di successo evidenzia il potenziale del Middle Corridor (argomento da noi affrontato in diversi numeri della newsletter 2024), offrendo soluzioni logistiche integrate end-to-end, affidabili e innovative a livello globale.

Min Young Kim, responsabile della gestione dei rischi del carico e dei trasporti transfrontalieri presso Maersk North East Asia, ha affermato: “Il Middle Corridor rappresenta un’opportunità inestimabile per le aziende sudcoreane e giapponesi che esportano in Europa, offrendo una soluzione logistica affidabile ed efficiente che migliora la resilienza della supply chain e riduce i tempi di transito. In particolare, i governi di Giappone e Corea del Sud hanno supportato strategicamente questo risultato dal punto di vista della diversificazione e del rafforzamento della logistica internazionale che può sostituire i mezzi e le rotte di trasporto convenzionali. Riteniamo che questa rotta diventerà una componente fondamentale della strategia commerciale internazionale della Corea del Sud e del Giappone e siamo entusiasti di supportare i nostri clienti nell’utilizzo di questo servizio innovativo”.

Dalla città giapponese di Nagoya, le merci sono state trasportate via mare a Qingdao (Cina), quindi via treno fino a Xian, centro logistico interno cinese, per poi proseguire via ferrovia attraverso la Georgia (Poti) e raggiungere infine Ambarli, in Turchia, via Mar Nero.

La Turchia diventa, così, il principale beneficiario di questa iniziativa, che vede il porto di Ambarli consolidare la sua posizione come punto di ingresso privilegiato per le merci asiatiche verso l’UE ed in particolare verso il porto di Trieste, dove il Gruppo Grimaldi, ha da pochi mesi inaugurato un nuovo servizio marittimo verso la Turchia, recentemente potenziato con l’impiego di una terza nave, servizio che va ad affiancare i collegamenti già operati da DFDS (vedi newsletter Nr.7_2024).